Oggi, in una strana collimazione di pianeti favorevoli, io ed Antonio abbiamo trovato così su due piedi il tempo per giocare ad un nuovo gioco.
Il gioco che abbiamo sperimentato oggi è "Of Gods and Mortals".
Questo è un wargame fantasy pubblicato dalla Osprey, molto più semplice da giocare che da spiegare. Sicuramente non simulativo, ma un bellissimo gioco dalle meccaniche divertenti.
Il gioco simula battaglie tra bande di mortali che combattono a fianco dell'incarnazione del proprio Dio.
Il gioco ha un sistema ad attivazione delle unità che, contestualmente, può far reagire l'avversario.
Per la creazione dell'esercito, nel manuale è presente una linea guida per crearsi le proprie unità.
Le regole di gioco e del combattimento sono facili ed equilibrate (forse fin troppo). Magari è stata solo una mia impressione data dalla prima partita, ma mi è sembrato che la vera differenza, più che le unità, la facesse il tiro di attivazione.
La cosa che mi è piaciuta di più è proprio il legame delle varie unità. I mortali non sono risolutivi contro un Dio, ma sono fondamentali perchè la loro fede renderà il proprio Dio più potente. Quindi avere molti mortali significa potenziare il proprio Dio. Allo stesso tempo, un Dio è molto forte e ti può far vincere le partite, sbaragliando i mortali nemici, ma senza seguaci è poco efficace.
Consiglio vivamente a tutti di provarlo, perchè è un bel gioco divertente (non competitivo, ma divertente).
Saluti, Stefano.