Impressioni e paragoni
Premetto che per adesso l'ho solo letto e non giocato.
Inizio con il descrivere che cosa aspettarsi da questo supplemento. Nella parte iniziale viene descritto il background di Age of Sigmar: Schermaglie, cioè si racconta delle rovine di una metropoli (Shadespire) nel deserto del piano della morte, i cui abitanti sono stati spazzati via in un solo colpo dall'ira di Nagash in persona, ancora piene di tesori inestimabili e frammenti di Pietre dell'Ombra (pietre in cui Nagash ha esiliato le anime di milioni di abitanti della città). Ovviamente i giocatori impersonificano una banda che attraverso pericoli mortali è giunta fino a Shadespire in certa di tesori.
Per adesso il background ha qualche somiglianza con Mordheim, cioè città in rovina dove bande rivali si contendono oro e fama.
Alla fine del supplemento c'è uno schema con tutti i modelli disponibili per il gioco (divisi per grande alleanza) ed i loro rispettivi costi in Punti Riconoscimento. Ogni giocatore compone la sua banda utilizzando 25 Punti riconoscimento (50 per gli scontri singoli) seguendo le seguenti limitazioni:
- Tutti i modelli della banda devono essere della stessa Grande Alleanza
- Minimo 3 modelli, di cui almeno 1 deve avere la caratteristica Hero ed essere eletto Generale
- Il generale non può usare l'abilità Presenza Ispiratrice, ma può usare quelle di comando presenti sulle warscroll o su quelle nuove riportate in questo supplemento.
- Il generale può essere equipaggiato con un oggetto magico (manufatto di potere) a scelta tra quelli presenti nel manuale o fra quelli disponibili della sua grande alleanza.
- Ogni modello è considerato un'unità a se stante. Modelli che hanno abilità che influenzano l'intera squadra influenzano i compagni entro 6". Le unitàall'interno delle warscroll sono tutte considerate avere come dimensione minima 1 modello.
- I modelli della stessa warscroll/unità possono scegliere armamenti differenti
- Ogni warscroll può essere inclusa una sola volta all'interno della banda
- Niente warscroll battalion
Prima di iniziare lo scontro, si confrontano i punti Ricompensa utilizzati per comporre la banda. Chi ne ha meno ha diritto ad un bonus, in un numero di ripetizioni di qualsiasi dado, che dipende dalla differenza dei punti Ricompensa.
Questo sistema di bilanciare le bande sfavorite mi sembra più efficace di quello di Mordheim
Nota: durante il gioco non è possibile evocare altri modelli.
Nella fase di shok, si seguono delle procedure diverse: si effettua un test alla fine di ogni turno in cui si sono subite delle perdite, 1d6+1 per ogni modello perso nel turno. Per ogni punto superiore alla caratteristica Bravery del generale, è necessario rimuovere dal gioco un modello della banda. Se il generale è morto, si considera Bravery=5.
Dopo ogni scontro, entrambi i giocatori tirano su una tabella per vedere quanti tesori la banda riesce a recuperare. Il vincitore ha dei bonus. Da questa tabella si guadagnano punti Ricompensa, che possono essere spesi per incrementare la banda o messi da parte per spenderli in futuro.
Nessuno guadagna esperienza individuale, anche perchè Age of Sigmar è un gioco molto minimale, con poche caratteristiche da migliorare ed abilità particolari da imparare.
Rispetto a Mordheim questo può essere molto meno gratificante, perchè non c'è un personaggio che progredisce, il sistema non lo permette, ma c'è una banda che cresce
Oltre a questo, alla fine dello scontro non si testa per vedere chi è morto o gravemente ferito, perchè si presume che tutti si riprendano e guariscano dalle ferite subite.
questa mi sembra una necessità del gioco, perché ad Age of Sigmar é MOLTO facile che i modelli muoiano ed allo stesso tempo è anche difficile dare dei malus ai modelli, ma mi sembra anche molto più bello avere dei modelli che si portano dietro le ferite di guerra
Anche se è possibile utilizzare qualsiasi piano di battaglia, in questo manuale ne vengono presentati altri 6 studiati appositamente.
Conclusioni
Sinceramente non mi sembra brutto.
Age of sigmar ha delle meccaniche notevolmente diverse da Warhammer, di conseguenza ha anche una progressione delle squadre diversa da Mordheim.
E' molto più improntato sull'evoluzione della banda piuttosto che sull'evoluzione del singolo modello.
Da provare e valutare, tenendo bene a mente che non si sta giocando a Warhammer ma ad un gioco notevolmente diverso, pronti a valutare diversi punti di vista.